Se hai in mente una piacevole gita in moto a Campo Imperatore e sull’altopiano del Gran Sasso, ti invito a leggere questo post dove troverai qualche utile informazione ed immagine di quello che ti aspetta una volta messe le due ruote sulla salita che da Fonte Cerreto ti porta fin su a Campo Imperatore nell’ Altopiano del Gran Sasso.
Il Gran Sasso di Italia è il massiccio montuoso più alto della catena degli Appennini continentali. La vetta Occidentale del Corno Grande con i suoi 2,914m di altitudine è la più alta del massiccio, seguita dalla vetta Orientale alta 2,903m dal livello del mare.
Una montagna che trova il suo fascino nella storia, nella conformazione delle sue vette rocciose e nella sua natura incontaminata. Un luogo di pace, lontano dagli schemi della ruotine e della frenesia che spesso sovrasta il nostro tempo.
Il Gran Sasso, spartiacque tra il versante tirrenico e quello adriatico della nostra meravigliosa penisola, un panorama mozzafiato sulle vallate ai suoi piedi e sul più vicino mare adriatico.
Meta di tanti motociclisti soprattutto nella stagione estiva, quando le strade di accesso si fanno piacevoli e le temperature di fondo valle ci spingono a scappare verso l’alto. Non importa il tuo stile, non contano i cavalli a disposizione sotto la sella, la cilindrata della tua compagna di avventure…conta solo avere la voglia di scoprire un posto meraviglioso e riscoprire il viaggio come scopo del tuo spostamento.
Ricordo le tante volte in cui siamo partiti alla volta del Gran Sasso e di Campo Imperatore in moto, delle sue vette, delle sue curve, dei suoi profumi e sapori.
Appuntamento come spesso ci capita subito fuori alle porte di Roma, pochi chilometri per liberarci la frenesia del traffico cittadino e siamo subito immersi nel verde delle colline del Pre-Appennino.
Da Roma, tante le possibilità per avventurarsi nell’entroterra, dalla via Salaria alla Via Tiburtina per passare alla più comoda e noiosa autostrada A24.
Per un itinerario completo da Roma ti suggerisco di vedere il mio post “Gita in moto al Gran Sasso“
Continuando il nostro viaggio alla scoperta del Gran Sasso, mi piace ricordare le spettacolari mangiate di “arrosticini fai da te“….Si inizia la salita subito dopo Fonte Cerreto proseguendo sulla SS17bis…una lunga e divertentissima salita, tra curve ed una vista spettacolare. In alcuni week end il numero di moto che si incrociano è impressionante cosi come lo è l’aria che si respira…si giunge quasi a sorpresa in un immenso altopiano, da un lato le vette più alte del massiccio del Gran Sasso di Italia, dall’altro piccole increspature che nascondono il fondo valle…Si percorrono ancora pochi lunghi ed interminabili chilometri per giungere finalmente al ristoro Mucciante ed al ristoro Giuliani, situati poco prima del Rifugio Fonte Vetica.
Lo stile dei due ristori non è di certo quello dolomitico o alpino, è uno stile semplice, poco turistico ma che affascina proprio per questo e che racconta di un popolo, quello abruzzese, semplice ma con un grande attaccamento alla loro meravigliosa terra a tratti incontaminata. Ai due ristori si trovano prodotti della cucina locale, dai salumi, ai formaggi e all’ottima carne, che ovviamente si cucina direttamente nei bracieri esterni alle due strutture.
Dopo tanti chilometri e curve una pausa di ristoro che da sola varrebbe comunque la strada percorsa…
Se sei interessato ad altri itinerari ti consiglio di visitare la pagina Itinerari in moto e Mappe itinerari!